Si trova in natura sotto forma di diversi silicati, altamente fibrosi.
Nell’800, per la sua estrazione, venivano utilizzati, anziani, donne e bambini (è un materiale leggero e si trova in superficie). Con la Rivoluzione Industriale la sua presenza si è diffusa ovunque. Dagli ambienti di lavoro a quelli residenziali, dai treni alle navi, dai tessuti ai manufatti questa fibra, eterna, versatile ed economica, è arrivata fino ad oggi.
Vi sono tipologie di Amianto suddivise a loro volta in differenti “famiglie” e “tipi” che divergono non solo per forma e colore ma anche per livelli di pericolosità. Per esempio, la crocidolite della famiglia degli anfiboli è più pericolosa di un crisotilo della famiglia dei serpentini
Ne consegue che i materiali contenenti amianto anfibolo presentano rischi più elevati dei materiali contenenti amianto serpentino.
La pericolosità dell'amianto è dovuta alla sua capacità di rilasciare fibre respirabili.
È una fibra invisibile ad occhio nudo, quella che si respira. È molto leggera ed una volta liberata rimane a lungo sospesa nell'aria dell'ambiente, continuando a depositarsi ed a risollevarsi a causa degli spostamenti d'aria, anche minimi. Si tratta di un inquinante che migra attraverso le matrici ambientali senza mai perdere le sue caratteristiche di pericolosità.
Il D.M. 6 settembre 1994, norma:
Versus Amianto è da sempre attento alle nuove tecnologie e ai metodi di comunicazione più innovativi nell’ambito della rimozione dell’amianto.
Per questo, la nostra azienda propone anche un canale YouTube, con video che permettono di capire la tipologia del lavoro e l’importanza della rimozione dell’amianto, per tutti i danni che questo comporta alla salute delle persone.